Un recente studio ha indagato l’utilità dell’intelligenza artificiale nel trattamento delle patologie psicologiche (Raino et al., 2023).
Nello specifico, quattro sono i fattori che hanno delineato le possibili aree di interesse per quanto riguarda l’integrazione dell’AI nel campo della psicologia e della psicoterapia:
- l’utilizzo dell’intelligenza artificiale per il monitoraggio a distanza dei pazienti e per il sostegno immediato senza la necessità di incontri in presenza;
- la consulenza psicologica tramite intelligenza artificiale, in ottica di un’assistenza psicologica personalizzata integrando l’AI nei dispositivi cellulari dei pazienti;
- la diagnosi psicologica tramite intelligenza artificiale, in particolare nel fondamentale processo di identificazione dei disturbi psicologici: il monitoraggio delle ricerche web e delle cronologie dei pazienti – con l’obiettivo di individuare segnali di possibili situazioni critiche – è solo il primo esempio di utilizzo;
- l’utilizzo di chatbot, strumenti in grado di comprendere e interpretare il linguaggio utilizzato dai pazienti, offrendo quindi un supporto sanitario flessibile e adeguato.
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