Durante il corso “Metodologia della ricerca quantitativa e analisi dei dati”, sotto la guida della docente Claudia Marino, gli studenti del secondo anno (a.a. 2019-2020) del Corso di Laurea triennale in Psicologia si sono cimentati nella progettazione e realizzazione di piccoli progetti di ricerca sulle tematiche relative alla situazione epidemiologica da Covid-19.
Gli studenti, lavorando in piccoli gruppi, hanno sperimentato i ruoli di “giovani ricercatori in formazione”, mettendo in pratica concretamente le diverse fasi della ricerca di base in Psicologia:
– ricerca bibliografica
– costruzione di un protocollo di ricerca usando questionari validati
– raccolta dati online
– costruzione del database
– analisi dei dati e verifica delle ipotesi
– stesura di un report di ricerca in formato poster
– diffusione e presentazione dei risultati ai colleghi
Ogni gruppo ha scelto un tema di interesse comune che spaziava dagli effetti del distanziamento sociale alle caratteristiche individuali e familiari e al benessere. Una sfida che ha messo in luce l’importanza di conoscere le tecniche per condurre analisi statistiche di base, fondamentale per diventare futuri psicologi, attenti, critici e aggiornati.
Ecco i lavori di alcuni gruppi di studenti.
Esperienza extracorporea: indagine esplorativa sui possibili effetti
Autori: Balestrieri Claudia, Carnicelli Victoria, Della Fonte Luca, Hertel Filippo, Nocetti Ludovico
Intelligenza emotiva e depressione: un rapporto controverso
Quanto l’intelligenza emotiva possa evitare l’insorgere di un disturbo depressivo? Esiste una relazione fra intelligenza emotiva e depressione? Uno studio della SFU Milano dimostra come le capacità di gestire le emozioni sia una grande arma contro l’infelicità.
Autori: Barberis Linda, Borroni Rossella, Ceresi Martina, Palumbo Sofia, Ricaboni Beatrice
Narcisismo non patologico e desiderabilità sociale: uno studio correlazionale
L’opinione comune descrive il narcisista come un individuo sprezzante, egoista e anche cattivo nei confronti degli altri; questo fa pensare che sia l’esatto opposto di una persona socialmente desiderabile. Ma è davvero così? I dati di questa ricerca non supportano la tesi.
Autori: Cuttano Alfredo, Maio Maria Teresa, Misitano Alberto, Spiniello Giulia
Covid-19 tra le mura domestiche: avvinghia i pensieri?
L’emergenza sanitaria che abbiamo vissuto ha messo a dura prova la salute fisica e psicologica di ognuno di noi. Nello specifico, in che modo sono state intaccate le preoccupazioni e l’ansia per il futuro? E in che misura, invece, ha impattato sul continuo ripensare al passato e a quanto ci sentiamo soli? Una delle evidenze più sorprendenti riguarda proprio i single…
Autori: Buffone Elisa, Gabbrielli Helen, Grisotto Greta, Resinati Arianna
Crescere con genitori violenti porta ad essere più aggressivi?
Uno studio sul contesto familiare violento e lo stile aggressivo comportamentale degli individui
Autori: Balestreri Lorenzo, Gabrielli Bruno
Covid-19: gli effetti psicologici della quarantena
Per la prima volta nella storia della Repubblica Italiana è stato disposto, a fronte dell’emergenza COVID-19, uno stato di quarantena forzato a tempo indeterminato per l’intera penisola. L’obiettivo del nostro studio è stato quello di indagare l’impatto di una misura preventiva di tale portata sul benessere psicologico della popolazione italiana.
Autori: Ciurleo Francesca, De Nitto Giulia, Medici Isabella, Roselli Valeria, Zacchetti Marta