Il sonno è uno degli elementi più importanti e al contempo trascurati della nostra salute. Tra giovani adulti, soprattutto studenti universitari, i disturbi del sonno sono comuni e possono avere un impatto significativo sulla qualità della vita, influenzando umore, capacità di concentrazione, e persino la motivazione nello studio. Proprio per rispondere a queste esigenze nasce il percorso “Good Sleepers”, dedicato a persone tra i 18 e i 30 anni, con l’obiettivo di migliorare la qualità del sonno.
A chi si rivolge “Good Sleepers”
Il percorso è pensato per giovani adulti, in particolare per studenti universitari, che spesso affrontano situazioni di stress legate agli studi, alle scadenze accademiche e alla pressione per ottenere buoni risultati. Spesso questi fattori conducono a cattive abitudini legate al sonno, come mantenere orari irregolari, fare maratone di studio notturne, e non dare quindi sufficiente importanza a un buon riposo. “Good Sleepers” si propone come una guida per aiutare i partecipanti a identificare gli elementi che influenzano negativamente il loro sonno, offrendo strumenti e tecniche per ottenere un riposo migliore e per gestire meglio le ansie e le preoccupazioni legate alla vita accademica.
Un approccio strutturato al miglioramento del sonno
Il percorso è suddiviso in sei incontri, durante i quali i partecipanti affrontano vari aspetti legati al sonno, tra cui la comprensione del proprio problema, la definizione di obiettivi realistici e la modifica dei pensieri disfunzionali che spesso contribuiscono all’insonnia.
Perché investire nella qualità del sonno?
Migliorare la qualità del sonno non è solo una questione di salute fisica, ma anche di salute mentale e di rendimento accademico. Dormire bene aiuta a gestire meglio lo stress, a migliorare la memoria e a mantenere alta la motivazione negli studi. “Good Sleepers” si propone come un’opportunità per studenti universitari e, più in generale, giovani adulti di migliorare il proprio sonno e di riprendere in mano il controllo delle proprie notti e delle proprie giornate.