Con l’avvicinarsi della sessione di esami, molti studenti si chiedono quali siano i fattori che possono influenzare il loro successo accademico. Oltre alla preparazione e allo studio, altri fattori psicologici giocano un ruolo cruciale nel determinare le performance agli esami. Diverse ricerche hanno identificato una serie di caratteristiche psicologiche che aumentano la probabilità di ottenere buoni risultati. Vediamole nel dettaglio.
Autoefficacia accademica e gestione del tempo
L’autoefficacia accademica, ossia la fiducia nelle proprie capacità di affrontare compiti accademici, è uno dei predittori principali del successo agli esami. Gli studenti che credono nelle proprie abilità sono più propensi a perseverare di fronte alle difficoltà e a ottenere migliori risultati. Inoltre, le abilità e strategie di gestione del tempo permettono di organizzare lo studio in modo efficace, riducendo lo stress legato alla preparazione (Krumrei-Mancuso, Netwon & Hee, 2013).
Motivazione e stili di apprendimento
La motivazione al successo e l’adozione di uno stile di apprendimento strategico sono associati a performance accademiche più elevate. Al contrario, stili di apprendimento non strutturati o passivi possono influire negativamente sui risultati. Questo suggerisce l’importanza di sviluppare un approccio mirato e consapevole allo studio (Busato et al., 2000).
Tratti della personalità
Tra i tratti della personalità, la coscienziosità – uno dei “Big Five” – è costantemente associata a un miglior rendimento accademico. Gli studenti coscienziosi sono organizzati, responsabili e attenti ai dettagli, caratteristiche che li aiutano a raggiungere i loro obiettivi. Al contrario, tratti come il nevroticismo, che implica una maggiore predisposizione a emozioni negative, possono ostacolare le performance (Busato et al., 2000; Chamorro-Premuzic & Furnham, 2003).
Supporto sociale e senso di appartenenza
In particolare, nei contesti accademici online, il supporto percepito da parte di insegnanti e colleghi, così come un forte senso di appartenenza alla comunità accademica, hanno un impatto positivo sul rendimento. Questi fattori promuovono l’engagement e rafforzano l’autoefficacia, creando un ambiente favorevole al successo (Vayre & Vonthron, 2019).
Gestione dello stress e soddisfazione dei bisogni psicologici
Lo stress legato agli esami può influenzare negativamente il rendimento accademico, ma soddisfare i bisogni psicologici fondamentali – come autonomia, competenza e relazionalità – può mitigare questi effetti. Inoltre, una gestione efficace dello stress contribuisce a migliorare la qualità del sonno, un fattore determinante per il successo agli esami (Campbell et al., 2018).
Ansia da esame e autovalutazione
L’ansia da esame è una componente comune per molti studenti. Sebbene livelli elevati di ansia possano compromettere le performance, una quantità moderata può essere motivante. Gli studenti con una bassa autovalutazione tendono a sperimentare un’ansia da esame maggiore, suggerendo l’importanza di sviluppare un’autovalutazione positiva per migliorare la gestione dell’ansia e ottimizzare i risultati (Sayytska, 2019).
Conclusione
Raggiungere il successo agli esami non dipende solo dalla quantità di ore passate sui libri, ma da come affrontiamo il percorso con fiducia, strategia e supporto. Comprendere i fattori psicologici che influenzano il rendimento accademico può fare davvero la differenza: l’autoefficacia, uno stile di apprendimento mirato e una gestione equilibrata dello stress non sono solo concetti astratti, ma strumenti concreti che ogni studente può sviluppare.
Ricorda che non sei solo in questo viaggio: il supporto dei tuoi colleghi, dei docenti e il senso di appartenenza a una comunità accademica possono rafforzare il tuo impegno e aiutarti a superare le difficoltà. Prenditi cura di te stesso, coltiva la tua motivazione e affronta ogni esame come un’opportunità di crescita, perché il successo non è solo un voto, ma il risultato di un percorso che ti rende più forte e consapevole delle tue capacità.
A cura di Alessandro Ocera, MSc e dottorando di ricerca presso la Sigmund Freud University.
Bibliografia
Busato, V. V., Prins, F. J., Elshout, J. J., & Hamaker, C. (2000). Intellectual ability, learning style, personality, achievement motivation and academic success of psychology students in higher education. Personality and Individual Differences, 29(6), 1057–1068. https://doi.org/10.1016/s0191-8869(99)00253-6
Campbell, R., Soenens, B., Beyers, W., & Vansteenkiste, M. (2018). University students’ sleep during an exam period: the role of basic psychological needs and stress. Motivation and Emotion, 42(5), 671–681. https://doi.org/10.1007/s11031-018-9699-x
Chamorro-Premuzic, T., & Furnham, A. (2003). Personality predicts academic performance: Evidence from two longitudinal university samples. Journal of Research in Personality, 37(4), 319–338. https://doi.org/10.1016/s0092-6566(02)00578-0
Krumrei-Mancuso, E. J., Newton, F. B., Kim, E., & Wilcox, D. (2013). Psychosocial Factors Predicting First-Year College Student Success. Journal of College Student Development, 54(3), 247–266. https://doi.org/10.1353/csd.2013.0034
Savytska, O. (2019). The evaluation of the mental and emotional state of the university students in the situation of exam. Current Problems of Psychiatry, 20(4), 309–317. https://doi.org/10.2478/cpp-2019-0023
Vayre, E., & Vonthron, A. (2018). Relational and psychological factors affecting exam participation and student achievement in online college courses. The Internet and Higher Education, 43, 100671. https://doi.org/10.1016/j.iheduc.2018.07.001